La BETA-HCG entra nel circolo sanguigno della madre e viene eliminata in parte con le urine. La sua concentrazione nel sangue può essere misurata già 7-10 giorni dopo il concepimento, mentre nelle urine si può rilevare dopo circa due settimane. Lo scopo principale del test delle beta hcg è quello di confermare o escludere una gravidanza. Solitamente l’esame del sangue per rilevare questo ormone è più sensibile rispetto a quello effettuato su campioni di urine.
Al contrario, il beta hCG può essere presente in donne non gravide, provocando un test di gravidanza hCG falso positivo. Col risultato falso-positivo, il test indica che una donna è incinta, quando in realtà non lo è. È anche possibile avere un risultato falso positivo se il corpo produce alcuni anticorpi che presentano frammenti della molecola hCG o se ci sono stati errori nell’analisi. Tuttavia, se il test è stato eseguito troppo presto in gravidanza, può essere un falso negativo. Un risultato falso-negativo, indica che la donna non è incinta, quando in realtà lo è.
Questo ormone, coinvolto nella preparazione alla gravidanza dell’organismo femminile, dovrebbe essere presente in quantità minori in una gravidanza ectopica rispetta ad una non ectopica. L’eventualità di gravidanze problematiche può essere ipotizzata in presenza di un aumento più lento del normale dei livelli di HCG. In una gravidanza normale, il tempo di raddoppio di HCG è di ore nelle prime quattro settimane, che può arrivare a circa 96 ore nella fase successiva della gravidanza. I risultati del test devono essere considerati in relazione all’ecografia e altri esami prenatali. Per quanto riguarda il test condotto su un campione di sangue, non è necessaria una preparazione specifica prima del prelievo.
L’FSH stimola anche la crescita delle cellule germinali negli uomini, facendo maturare le cellule spermatiche spermatozoi chiamate spermatogonia in cellule spermatiche mature chiamate spermatozoa. L’insufficienza ovarica primaria determina l’assenza di ovulazione e conseguentemente la comparsa di alterazioni del ciclo mestruale e impossibilità a rimanere incinta (almeno naturalmente). Alti livelli nel sangue di uno qualsiasi di questi parametri possono indicare un tumore a cellule germinali. Se le concentrazioni sono elevate alla diagnosi, le variazioni nei loro livelli possono confermare al medico se il tumore sta rispondendo al trattamento. La beta-hCG è rilevabile a partire dall’impianto dell’ovulo fecondato nell’utero, solamente se è avvenuto il concepimento.
Dosaggio che risulta utile anche nel monitorare alcune condizioni patologiche, come la minaccia d’aborto o le gravidanze ectopiche. Il dosaggio della Gonadotropina Corionica Umana può essere eseguito sia sulle urine che sul sangue” – si legge ad esempio su My Personal Trainer. Nelle donne che non hanno intrapreso una gravidanza e negli uomini, l’HCG non è presente o lo è in quantità minime. Al di fuori della gestazione, il riscontro dell’incremento delle concentrazioni di gonadotropina corionica umana nel sangue è indicativo di alcune condizioni patologiche, come una malattia trofoblastica gestazionale o alcuni tumori benigni e maligni dell’ovaio e del testicolo.
Poiché i livelli di hCG cambiano rapidamente durante la gravidanza iniziale, l’esame BhCG dovrebbe essere ripetuto dopo ore per vedere come cambia il livello dell’ormone. La gonadotropina corionica umana, o hCG in breve, è spesso chiamata “l’ormone della gravidanza” perché è presente in grandi quantità durante la gravidanza. Infatti, è l’ormone che molti test di gravidanza domestici sono progettati per rilevare.
La quantità di LH può essere valutata anche nei giorni in cui la donna dovrebbe essere a metà ciclo – ovvero durante l’ovulazione – per misurare l’ormone luteinizzante durante il suo picco massimo. Il Beta HCG (gonadotropina corionica umana) è un ormone prodotto dall’organismo nelle prime fasi della gravidanza. Si tratta di una molecola segreta che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della gestazione, supporta il corpo luteo e la produzione di progesterone, un ormone essenziale per lo sviluppo dell’embrione. Oltre a questa utilità, l’hCG viene utilizzato per innescare il https://marsgroup.ae/test-e-testosterone-enanthate-250-mg-magnus-2/ picco di LH nei trattamenti di riproduzione assistita. La somiglianza esistente tra questi due ormoni consente l’uso di hCG esogeno per indurre un picco di LH, attivando così le reazioni a cascata che inducono detta maturazione.
LH favorisce l’ovulazione, dunque la liberazione della cellula-uovo matura dal follicolo. Il corpo luteo residuo produrrà, invece, progesterone, un ormone che permette l’impianto dell’uovo fecondato ed è utile per il mantenimento della gravidanza. In seguito a ciò, si abbassano sia gli estrogeni, sia il progesterone ed il tessuto che ricopre l’utero (endometrio), che si era modificato per ricevere l’uovo fecondato, desquama, dando luogo alla mestruazione. In caso inizi la gravidanza, la funzione dell’LH ipofisario viene sostituita da quella della gonadotropina corionica (prodotta dai villi) e ciò fa in modo che l’endometrio con desquami e non venga la mestruazione. Una volta iniziata la secrezione, la concentrazione della gonadotropina corionica umana raddoppia ogni due giorni e presenta un picco giorni dopo la fecondazione, quindi diminuisce per rimanere stabile per il resto della gestazione.
FSH ed LH vengono secreti sotto stimolazione del GnRH che è l’ormone di rilascio ipotalamico delle gonadotropine (detto anche LHRH) secreto nell’eminenza mediana dell’ipofisi e prodotto nei nuclei arcuati dell’ipotalamo (medio-basale). Il GnRH viene secreto in maniera pulsatile (con periodo di 1-3 ore), ciò comporta una oscillazione dei livelli ematici anche di LH e FSH (anche se quest’ultimo ha oscillazioni minori). Iperstimolazione ovarica indesiderata, sindrome da iperstimolazione ovarica lieve (comune) o grave (raro) (vedere paragrafo 4.4). La somministrazione intramuscolare o sottocutanea di Pregnyl può determinare reazioni localizzate al sito di iniezione, la maggioranza delle quali sono di natura lieve e transitoria. Raramente sono state osservate reazioni di ipersensibilità generalizzate (Vedi paragrafo 4.4). La sindrome da iperstimolazione ovarica indesiderata è un potenziale effetto collaterale grave del Pregnyl.